ROMA (WSI) – Le aziende russe sono pronte a concludere le transazioni commerciali in yuan e altre valute asiatiche al posto del dollaro. E’ quanto riporta il Financial Times, facendo riferimento ai timori delle società di essere tagliate fuori dal mercato del dollaro, causa le sanzioni che l’Occidente ha imposto contro Mosca.
“Nelle ultime settimane il mercato è stato caratterizzato da un forte interesse da parte delle società russe verso prodotti in renbimbi e altre monete asiatiche, oltre che verso l’opzione di aprire conti in paesi asiatici”, ha confermato Pavel Teplukhin, responsabile di Deutsche Bank in Russia.
Andrei Kostin, amministratore delegato della banca statale VTB, ha confermato che il maggiore utilizzo di valute diverse dal dollaro è uno dei “principali obiettivi” dell’istituto. “Considerato il livello dei nostri commerci bilaterali con la Cina, lo sviluppo dell’utilizzo di rubli e yuan è una priorità della nostra agenda, ed è su questo che stiamo lavorando – ha detto di recente il presidente russo Vladimir Putin – Dal mese di maggio, stiamo andando avanti in questa direzione.